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Il Campionato del Mondo 2020 MOTUL FIM Superbike si accende con la giornata inaugurale della seconda sessione di test in corso sul Circuito de Jerez – Angel Nieto. Il circuito è tornato in calendario nel 2019 e ora ospita le squadre che sono in pista per andare alla ricerca del setting migliore per essere competitivi fin da subito. Nonostante l’esposizione di una bandiera rossa, a metà giornata in cima alla classifica dei tempi troviamo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che precede la coppia di piloti Yamaha formata da Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha WorldSBK Official Team) e Loris Baz (Ten Kate Racing – Yamaha).

 

Il Kawasaki Racing Team WorldSBK è tornato in pista con l'iridato uscente e con il nuovo arrivato Alex Lowes: la squadra giapponese sta continuando a lavorare sui dettagli della moto che sarà protagonista nel 2020. Rea ha fatto bene fin da subito, il suo capotecnico Pere Riba ha voluto testare diversi setup che saranno molto utili nella stagione che sta per iniziare. Molti giri sono stati compiuti anche da Alex Lowes con la sua ZX-10RR e al momento si trova in quinta posizione: il britannico sta continuando a lavorare sui dettagli, sul setup del telaio e sulle sospensioni.

 

Nei test di Aragon è stato il migliore: ora Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) si trova nelle posizioni di vertice, pronto per lanciare la sfida a Rea. Prima dell’interruzione dovuta alla bandiera rossa, il pilota della casa di Borgo Panigale era staccato di meno di mezzo secondo dal crono del campione del mondo in carica. Il suo compagno di squadra Chaz Davies si trova in sesta piazza a meno di un decimo: entrambe le Ducati vogliono rimanere nei posti che contano. Michele Pirro (BARNI Racing Team) è undicesimo e sostituisce Leon Camier: il pilota italiano sta continuando lo sviluppo della V4 R con la squadra emiliana.

 

Chi si trova sempre nelle parti nobili della classifica è Toprak Razgatlioglu: il pilota turco è secondo a metà giornata ed è fin qui la migliore delle Yamaha. Sta girando ancora con la moto 2019 ma sta provando anche diverse componenti in vista del 2020 per cercare di trovarsi sempre più a suo agio. Anche il suo compagno di squadra Michael van der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Official Team) sta testando nuovi aggiornamenti portati da Ohlins per garantire una maggiore stabilità. In pista con la R1 2020 c’è anche Niccolò Canepa.

 

A metà giornata in terza posizione troviamo Loris Baz: il francese sta testando tutto, dal setup del telaio all’elettronica per provare a risolvere la tendenza all’impennata della R1. Ha completato più di 30 giri e ora sta lavorando molto anche sulla velocità massima che in base a quanto affermato dal pilota stesso “è l’aspetto peggiore della moto”. Buono il ritorno per Lorenzo Savadori (Team Pedercini Racing) nel WorldSBK: al momento si trova in nona posizione. A chiudere i primi dieci c’è Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team). Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) è 12° ed è la migliore delle BMW in pista.

 

Nel WorldSSP davanti a tutti c’è Philipp Öettl (Kawasaki Puccetti Racing). L’ex pilota Moto2™ Andrea Locatelli (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) è al debutto nella classe intermedia ed è suo il secondo tempo. Terza posizione per Isaac Viñales (Kallio Racing), mentre il campione del mondo uscente Randy Krummenacher (MV AGUSTA Reparto Corse) è quinto.

 

I migliori sei a metà giornata:

 

1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’40.025

 

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) 1’40.593 (+0.568)

 

3. Loris Baz (Ten Kate – Yamaha) 1’40.618 (+0.593)

 

4. Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) 1’40.671 (+0.646)

 

5. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’40.717 (+0.692)

 

6. Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) 1’40.748 (+0.723)

 

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